E' notte, seduta in prima fila, tra un brusio
di folla, che si muove e colora le gradinate,
innanzi una terrazza sul mare, come un
palmo di mano ospita artisti,
pittori e musicisti.
Terra rossa presa a schiaffi , tagliata e
poi amalgamata, accarezzata con mani
forti dal torniante, con ritmo lento trattata
come una bella donna dal collo lungo
sinuoso, sul piatto ruota veloce e prende
forma, si trasforma e una magia appare:
un vaso di altezza notevole, mentre
si elevano note, tra sax e tromba, che
accompagnano quell'opera compiuta.
di folla, che si muove e colora le gradinate,
innanzi una terrazza sul mare, come un
palmo di mano ospita artisti,
pittori e musicisti.
Terra rossa presa a schiaffi , tagliata e
poi amalgamata, accarezzata con mani
forti dal torniante, con ritmo lento trattata
come una bella donna dal collo lungo
sinuoso, sul piatto ruota veloce e prende
forma, si trasforma e una magia appare:
un vaso di altezza notevole, mentre
si elevano note, tra sax e tromba, che
accompagnano quell'opera compiuta.
Al di là di quel quadro presenza del mare,
in una notte di mezza estate si concede.....
profumo di salsedine e brezza accarezza sudori,
io scivolo con la mente e buco quelle figure,
entro in un cono di luce, che palpita e si allunga
argentato sul mare, fino all'orizzonte, specchiando
quella luna dalla faccia tonda che rende più buio
il cielo e nasconde le stelle, lontane, riservate
e timide al cospetto di tanta bellezza donata.
in una notte di mezza estate si concede.....
profumo di salsedine e brezza accarezza sudori,
io scivolo con la mente e buco quelle figure,
entro in un cono di luce, che palpita e si allunga
argentato sul mare, fino all'orizzonte, specchiando
quella luna dalla faccia tonda che rende più buio
il cielo e nasconde le stelle, lontane, riservate
e timide al cospetto di tanta bellezza donata.
Risucchiata da applausi e suoni, sono ancora
su quel gradino sorrido a quello spicchio di
arte e musica, reso per magia da un pugno
di terra e da un raggio di luna, la serata
più splendida della mia estate.
su quel gradino sorrido a quello spicchio di
arte e musica, reso per magia da un pugno
di terra e da un raggio di luna, la serata
più splendida della mia estate.
ADELINA@
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