Cenerentola..

CENERENTOLA..

Nel dormiveglia svuotai l'anima,

mi presi tra le mani un sogno,

giocando tra ruvide lenzuola e fate ,

sentii un gran desiderio di essere

Cenerentola.

Camminò oltre quella fanciulla, sazia

di dolcezze e bontà, crebbe e si fece

donna, ma i sogni rimasero immobili,

nell'attesa di quella mezzanotte e

una scarpetta.

Ora ancora scorre quella pellicola,

diventa necessaria per un cuore

appagato, ma palpitante di desideri

mai raggiunti, dove è ancora presente

la favola.

Sei tu donna matura rendere splendidi

i tuoi giorni, sogni ad occhi aperti,

ti sorprendi in nuove albe e tramonti,

sempre sarai innamorata della vita,

dell'amore.

Adelina@6-12-17

L'ultimo atto..

L'ULTIMO ATTO

In un fil di voce tremula

lucide labbra balbettano amore,

un sorriso smorzato e

una lacrima nascondono lividi

come arcobaleni in notti insonni.

Penetra inesorabile, scende

oltre l'apparenza, quel sale arriva

al cuore e brucia una profonda

ferita più volte aperta

e poi lenita da false promesse.

Sei tu donna dai mille volti,

che chini il capo e nascondi

nel terrore un amore malato

e attendi, consapevole che

il tuo carnefice ...

compia l'ultimo atto..

Adelina@ 6-11-17

Scendi..

SCENDI...

Scendi da quel torpore

di inquietudine, lascia che

l'orizzonte si apra e tu possa

vedere quel mare calmo,

sempre ha lambito la sabbia,

forse per abitudine, mai

ti sei accorto di quanto quel mare

avesse bisogno della sua sponda.

Il tempo è tiranno, giorni

verranno a colorare di azzurro,

e di rosso ancora la tua vita.

Non ascoltare il vento

che rincorre nuvole nere,

plana dolcemente come vela

in superficie a volte crespata,

ma sempre in profondità è quiete.

Allontana la rabbia,

fai posto all'amore,

finalmente potrai essere

luce nel mondo che vivi

e il grande uomo che sei.

Adelina@ 4-11-17

Ssceglierò...

SCEGLIERO'...

Volerò basso per sfiorare

le cime di alberi secolari

dove il sole filtra a fatica,

sceglierò la luce del mattino

per lenire un dolore lontano.

È questa la tua vita, la devi

vivere senza voltarti indietro,

abbi cura del tuo amore

si sgretola in un cielo sbiadito,

ma si ricompone nella notte buia.

Aspetterò lungo quella scogliera

il ritorno di un sogno mai finito,

in bilico tra un mare verde

e schiuma bianca, là dove anime

si fondano, sceglierò l'amore.

Adelina@ 03-11-17

Io ti amerò

IO TI AMERO'

Nell'emozione più pura

mi vestirò di luce,

aprirò in quelle nubi nere

un varco per arrivare

dove non esiste solo bellezza.

Troverò ancora campi in fiore,

piegati dal vento di ottobre,

mari e oceani profumati

di menta e sale, alzarsi

lungo scogliere rocciose.

Salirò su montagne spoglie

che incontrano albe e tramonti

in cieli inesplorati, mentre

la terra tremerà innanzi

a tanto ardore, io ti amerò.

Adelina@ 12-10-17

La mia ombra

LA MIA OMBRA

Seguirò la mia ombra,

sicura che mi porterà dove

solo io vorrò, sinuosa, leggiadra

si muoverà, allungandosi

nel primo giorno di settembre.

Sfiorerà marciapiedi di città,

sentieri incolti e sabbia umida,

si avvolgerà di tramonti vibranti,

si ondulerà su rocce bagnate,

a specchio sprofonderà nel mare.

Seguirò la sua immagine senza fatica,

accarezzerò nel vento la dolcezza

di giorni che verranno e senza

indugio coglierò quel senso di infinita

gratitudine per essere ancora qua

a rincorrere la mia ombra.

Adelina@ 1-9-2017

Uno spicchio di vita

Uno spicchio di vita

Scorre una pellicola ancora a colori,

senza pietà segna la parola fine,

improvviso il tempo non ha

più passato, lo tocco e sfioro

ore e giorni rapiti al quotidiano:

Sei tu ora a trasmettere bellezza

in ciò che ti passa accanto, mi fai

vivere la natura e il sorprendermi,

fa capire quanto sia importante

quel gioco assurdo tra nevi candide.

Lasci che il mondo cambi, ma tu

vivi la tua poesia inondando

tutto ciò che ti appartiene.

Ami la terra il sole e l'aria

e apri le ali in un giorno d'agosto.

Cala il sole nel teatro della tua vita,

dipinge di rosso un tramonto,

scrivendo in un cielo infuocato

amori racchiusi nel tuo cuore.

Addio Elvio ..(anonimo Savonese).

Adelina@ 28.8.2017

Il mio sapere..

IL MIO SAPERE

Quanto è immenso il mio sapere,

è autore di se stesso, si rinvigorisce,

esplode negli anni di una età

che si allunga inesorabile

e la sua bellezza mai si spegne.

Il mio sapere è scienza dell'incanto,

dove particelle, di un mosaico

che si colora, ne disegnano

il percorso, sempre unico e diverso,

per ogni giorno che io vivo.

Il mio sapere è anima innocente,

sfugge alla notte e dipinge

nella natura un quadro di luce,

dove nel giorno che nasce

io trovo il libro di una vita.

Il mio sapere non è solo mio,

ma anche vostro !

Adelina@ 5.8.17

Voglia di amare

Voglia di amare

Ho capito quanto conta l'amore,

non solo è contatto, ma pensiero

che si rinnova e va oltre

quella percezione di appartenenza

ad un mondo che vivi.

Cogliere il silenzio in giorni che

rumoreggiano e sfuggono al tempo,

per creare nel tuo modo di essere

quell'effetto speciale unico

che provoca emozioni e sprigiona

dolcezza e tanta voglia di amare.

Adelina@ 8-7-17

Scriverò...

SCRIVERO'

Scriverò del vento e del sole,

coglierò ancora quei fiori sulla collina

che ondeggiano, formando un'onda,

e mi chinerò per sentirne il profumo,

Scriverò di quel sorriso spento,

mentre il silenzio fa rumore

e scuote il petto in un singhiozzo

senza tempo e tutto rinascerà.

Scriverò di un mondo sommerso,

di occhi scuri che rapinano anime,

voci lontane ne scandiscono il tempo

e nel tremore di una luce ascolterò il cuore.

Scriverò di me, di te, di noi ….amerò, si che amerò.

Adelina@ 30-4-17

Dissolvenza

DISSOLVENZA...

Sento freddo al cuore, in un mattino

velato di pioggia, zampilla una gronda

che accompagna il mio passo incerto,

una lacrima scende nel ricordo

di pensieri che sfiorano la mia mente.

In quel palpito di emozioni,

trovo la forza giusta per sorridere,

parole senza senso all'improvviso

si rivelano quelle di una vita, lacerano,

il petto, rimbombano, si allontanano..

...e tutto appare dissolvenza.

Adelina @ 26-4-17

Pioggia di marzo

PIOGGIA DI MARZO

Scende fitta impalpabile,

nuvola leggera mi avvolge,

danza fra il mare e la scogliera.

Bagna le mie vesti,, ma non la sento,

sfiora lieve il mio volto

e quasi ne ho beneficio.

Imperla con piccole gocce

lungo il mio cammino steli d'erba

appena nati e germogli aggrappati

a rami ancora senza foglie,

quanta bellezza produce,

quanta lucente dolcezza

in quel di me pensiero,

che si perde in nuvole grigie.

.

Solo il giallo acceso di una mimosa

sazia di luce la collina e si rispecchia

sul mare rabbioso, senza voltarmi

seguo quel dolce richiamo,

respiro nel sale un sapore amaro,

mi allontano da te.... è la pioggia di marzo.

Adelina@ 3-3-17

Son le mani..

SON LE MANI..

Mani che respirano la vita

e accarezzano l'amore,
mani che intrecciano altre mani,

toccano sensualità e riccioli incolti,
mani che giocano tra note, sfiorando

tasti bianchi, vibrano al suono.

Mani che tremano di paura

che si raccolgono e stringono

al petto pugni chiusi,

mani che modellano in dolcezza

volti dai sorrisi innocenti,

mani calde, bianche e lievi danzano,
mani stanche, scarne tra rughe si coprono.

Son le mani, le mie mani...

e una vita da raccontare.

Adelina@ 27-2-17

Addio Fausto...

ADDIO FAUSTO...

Non ci sarà una nuova alba per te,

nell'orecchio quella voce

ogni giorno più flebile,

che mi chiedeva conferme,

quanto avrei voluto sollevarti

da quel torpore di dolore.

Voglio ricordare di te:

l'abbraccio forte quando

ti interrompevo

dalla tua partita a carte,

la tua calda e sonora risata,

le tue parole sempre positive

nel leggere le mie poesie,

ed uno sguardo attento

nel seguire la vita che ti scorreva

accanto. anche quando

la tua è stata in salita.

Anna Maria ora ti ha accolto

nel regno delle anime dove tutto

dovrebbe essere perfetto,

riposa in pace amico mio.

mancherai a tanti e anche a me..

Adelina@25-01-17

Petali di rosa..

PETALI DI ROSA

Sordo è il tonfo, nel vortice

di acqua scura, mai quel risucchio

rapirà la tua anima candida.

Quanto è stato il tormento che, nei giorni

di sole, piegava spighe dorate,

quanta è stata la gioia che, nel ritorno

tra nevi infangate, scoppiava nel cuore.

Tu respiravi la vita, correndo

tra cristalli aggrappati a rami spogli

e nel sole cercavi solo calore.

Ora donna ormai, lasci che il mondo

si allontana, trattieni sul petto

tutto l'amore antico a stento rapito.

Come un fiore emana il suo profumo,

tu doni ciò che ora sei, lungo

il cammino lascerai solo petali di rosa,

sarà la loro essenza a segnarne la tua via.

Adelina@ 31-12-16