Cammino con passo leggero,
guardo intorno, mi defilo
fra la gente, un sorriso
illumina il mio viso,
nessuno vede.
Tutti uguali, mentre
occhi guardano il vuoto,
sfiorano spalle, braccia
dondolano tese,
lungo i corpi.
Io sono invisibile per
loro, non si accorgono della
mia gioia, come non si
accorgerebbero
del mio dolore.
Scavalcano cose
come automi, con gesto
di sempre, suono di moneta
scivola ad un
mendicante.
Io vorrei fermarli,
il passo è veloce, volti tesi,
non c'è saluto, tutto questo fa
male, in fondo è solo...
indifferenza!
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