martedì 19 luglio 2011

Teatro

Io , dopo tanto tempo sono quà
seduta, in una piccola platea ed
in attesa che tutto cominci mi
piace osservare: è solamente una 
piccola cantina, ma un incanto,
i muri  ed i pavimenti  si animano
quasi , mi avvolgono e luci diffuse
rendono magico questo luogo unico.
Effetti di suoni fanno vibrar di
un eco l'ambiente all'apparir di
figure, che animano la scena ed
io mi tendo, contraggo i muscoli,
i miei occhi appaiono più grandi in
quel buio profondo e vibrano voci
con toni caldi e pacati,  alternati a
grida possenti, io sobbalzo e vibro.
Mi emoziono, osservo la mimica sui
volti degli attori che si alternano, 
si muovono ed  un'onda dolce sale
mi prende, mi scuote  e poi mi lascia .
Io sono lì, una lacrima scende, entro
in ogni scena, in gola sento il battito
del  cuore, stringo le mie mani forte
ed è giunto il momento dell'applauso:
le luci intorno di nuovo si accendono
ed  i volti degli attori si trasformano
ed un sorriso appare, con grazia a noi
s'inchinano ed il teatro si è concluso.

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