Un foular nero legato dietro la nuca
e qualche capello grigio
scende al lato di quel viso smunto
e solcato da rughe profonde.
L'ovale un tempo perfetto assotigliato
dalla magrezza e le gote scavate
mettono in risalto la bocca perfetta e sottile.
Gli occhi di un colore nocciola
sono dolcissimi ed ancora vivaci.
La sua mano, dalle dita nodose e forti,
stringe la mia,
con una voce flebile e tremante
inspira ed espira il fiato mentre legge
un libro di favole.
E' seduta su di una sedia impagliata
in legno mal levigato,accanto al mio letto;
il vestito scuro e lungo fino ai piedi,
lascia intravvedere calze pesanti
e scarpe goffe, ma morbide.
La luce fioca piano piano si allontana,
e con essa il suono di quelle parole sussurrate,
ed io sono già nel mondo dei sogni...
e lei ancora racconta..racconta....
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