Salgo su ,il sentiero scosceso,
arrampico, scivolo,
sassi pungenti
rotolano.
Arbusti sporgono di erika
verde, a cui mi aggrappo
e cespugli di castani e rovi
ombreggiano ai lati,
lasciando al sole
la terra umida e rossastra
.
Odore di muschio e di miele
sale su, sino alle narici,
il sole a tratti macchia d'oro
il bosco e piano, piano si
dissolve, cambia colore, tutto
si ovatta, e come un'onda
un pulviscolo avvolge ogni cosa.
Io in alto, sopra al pendio:
il nulla appare, solo nuvole
veloci sulla cima, lo sguardo
ne accompagna il
passagio, mentre
sfiorano il viso come carezza.
Dolce il suono di acqua
sorgente
sorgente
cascatelle frizzanti,
sorridono all'arrivo
della bruma.
Nessun commento:
Posta un commento