Una mano con tocco
lieve sfiora il lenzuolo,
dolce il tepore di
un respiro affannoso,
in una visione che sta
svanendo, tra nebbia
ovattata di azzurro,
un urlo senza voce:
no... non andar via
rimani un attimo ancora
lascia la mia mente
nell'inconscio finire
quel sogno di una notte..
il tepore si dissolve ,un
bianco appare, una luce,
dita fra i capelli ....è il risveglio.
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