Una figura alta, asciutta,
il passo sicuro reggeva
spalle larghe possenti,
il suo sguardo era dolce
ed il naso sottile allungato
sino a piccoli baffi scuri che
disegnavano una bocca perfetta:
questo era mio padre.
Quanto ti ho amato, le tue
ginocchia mi reggevano quando
piccola dondolavo e con te ridevo
a singhiozzo, le tue mani erano
grandi e mi cingevano in vita
per poi farmi volare in alto
ed io mi sentivo una bimba
fortunata e per un tuo bacio
ed una tua carezza, avrei
sfidato il mondo!!
Odo ancora i tuoi passi ed un
suono: il tintinnio delle chiavi
prima di entrare dalla porta,
il mio correre incontro appesa
al collo, per abbandonarmi al tuo
tepore e sentire odore di lavoro,
su abiti logori, che tu riponevi ed
io con premura le pantofole ti
porgevo come un rito.
Dettavi regole, volevi rispetto,
ma con un sorriso io riuscivo ad
assorbire la tua parte migliore,
la bontà che era nel tuo essere,
io ti donavo amore e tu un nuovo
mondo..eri orgoglioso di me, i tuoi
gesti, le tue parole lo confermavano
ed io rimasi accanto a te sempre...
anche in quei giorni..
fino all'ultimo respiro!!
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