E
TU..MUORI UN PO'
Pozzanghere
in quel mattino
d'autunno,
mani sudate,
trattengono
il tuo volto
di
dolcezza inciso.
Smorfia
di dolore
rende
i tuoi occhi
accesi,
rapiscono il volo
bieco
di un corvo.
Mentre
fruscio di foglie
frustate
da un vento
malvagio
creano alibi
per
quell'attimo di terrore....
brucia
quel bacio strappato.....
tremor
di labbra..
La
corsa lungo il pendio,
singhiozzo
ferisce
il
silenzio, pioggia sottile
bagna
e purifica pensieri,
nebbia
sale...e tu muori un po'.
Adelina@
1-10-13
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