lunedì 23 gennaio 2012

Esile fanciulla..

Esile la fanciulla..

Esile la fanciulla, in un viale
tra oleandri dorati
in un bagno di sole, cammina.

Improvviso banco di nebbia oscura,
passi felpati in silenzi stonati echeggiano,
fin dove il cielo è sovrano.

Mille voci acute s'odan ,
respiri ansimanti si fanno vicini,
mani s' allungano su membra indifese.

Forza e rabbia trasuda, non frena il cammino,
leggiadra sfugge dall'ombra,
ferita e nuda raggiunge quell'oasi d'azzurro

..e tra gocce di sole assorbe la luce..

Adelina@ 23-1-12

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