Tandem di ROBERTA TAVANO E LINA SCASSO
Era una giornata di sole, che accarezzava e quasi intimidiva quell'aia, dove la vita scorreva di monotoni abitudini... e dove gli animali trovavano il loro posto. In tutto questo fermento di popolo animale...spiccavano due famiglie..quella di SORA GALLINA e quelia di SER CONIGLIO.
Fu proprio in un mattino di battibecchi e rullate di zampe.. che nel fermento di fare e disfare, volarono piume e ciuffi di pelo; al quietarsi delle polveri, ci fu un fuggi fuggi generale..e solo due rimasero al centro dell'aia eran: Sora Gallina e Ser Coniglio.
Allibiti e sconcertati si guardarono negli occhi, in quell'attimo qualcosa di magico accadde... il loro aspetto rimase lo stesso, ma l'anima dell'uno entrò nell'anima dell'altro, scambiandosi il loro mondo emozionale.
G: Non mi trovo in questo corpo, mi vien stretto, ma quanta vivacità in un piccolo cuore, sento qualcosa che mi è nuovo...un fremito che mi fa quasi impazzire.
C: Parli a me.. sento sensazioni di sereno sconosciute, quante strade dolenti e faticose....ma con che impeto e postura domini aria e fuoco!
G: Quanto c'è di vero in questo che ascolto, tra fiamme riflesse vedo lacrime che entrano in scrigni antichi e sanno di dolci amori perduti, ma in questa giostra di emozioni ascolto un sussurro ed un richiamo di aiuto.
C: E' bello sentirsi capiti nel profondo senza parlare....tu leggi la storia di quelle orecchie basse che ora mi stanno davanti e i miei occhi così tristi non sembrano i miei....ma l'anima tua mi parla di una chioccia di immenso amore. Le tue ali che sento ampie ed accoglienti sono a volte così stanche.
G: Come comprendi verità nascoste, ma anche in te ascolto pensieri che vorresti urlare al mondo trattenuti nel tempo, ma che non potrai mai dire, troppe ferite aprirebbero, proprio questo tuo essere si trasforma in energia pura e scandisce attimi di follia insieme a passione.
C: In cuor mio il nodo si scioglie alle tue parole....il mio dominare la vita ora si lascia cullare....e tu che di amore sei sazia come il mangime che becchi, quante scelte tortuose ti hanno celato passione e ardore, che doni ora come sapienza alle gallinelle discepole!!
In quell'attimo il calore del vento li avvolse in un turbinio di fremiti, tutto ritornò all'origine, fu allora che occhi negli occhi, loro compresero che nulla sarebbe stato più come prima e la vita avrebbe avuto un legame unico e sincero nel tempo.
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