La
Vittoria
Seduta
rannicchiata su un gradino
di
cemento un campo di atletica
si
stende innanzi e il mio
cuore
batte ed io lo ascolto...
Applausi
coprivano il mio nome,
scandito
tra echi gioiosi ed abbracci,
una
medaglia al collo tenuta
a
capo chino tra le dita tremanti.
Quanto
ho remato contro,
quanto
ho lottato, eran squilli
di
tromba solo per giovin figlie
di
padri ambiti dell' alta società.
Umilmente
ho spinto con i gomiti,
col
sorriso catturavo simpatia,
nessuno
credeva, nessuno vedeva
in
me esile e dolce...l'atleta.
Per
esserci su quel podio quel giorno
ho
volato in alto con un colpo di reni
atterrata
nella sabbia come furia,
la
mia forza, la volontà mi han reso
la
gioia di una grande vittoria..
Adelina@
8-2-12
Nessun commento:
Posta un commento