Esile
la fanciulla..
Esile
la fanciulla, in un viale
tra
oleandri dorati
in
un bagno di sole, cammina.
Improvviso
banco di nebbia oscura,
passi
felpati in silenzi stonati echeggiano,
fin
dove il cielo è sovrano.
Mille
voci acute s'odan ,
respiri
ansimanti si fanno vicini,
mani
s' allungano su membra indifese.
Forza
e rabbia trasuda, non frena il cammino,
leggiadra
sfugge dall'ombra,
ferita
e nuda raggiunge quell'oasi d'azzurro
..e
tra gocce di sole assorbe la luce..
Adelina@
23-1-12
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