Dom, 02/10/2011 - 14:36
L'offesa
Questa
è offesa inaspettata,
un nodo mi stringe e sale in
gola, non voglio piangere, ho
nell'orecchio ancora l'urlo,
in quegli occhi vedo rabbia:
un nodo mi stringe e sale in
gola, non voglio piangere, ho
nell'orecchio ancora l'urlo,
in quegli occhi vedo rabbia:
Lui
insensibile
ed ipocrita.
Io
che amo il quieto vivere,
io che ho rispetto di tutto,
io che, il mio primo
pensiero è rendere gioia
a chi mi è accanto,
a chi è amico ed a chi
solo incontro per caso,
a tutti rendo rispetto e
riesco a vedere oltre quello
sguardo, la sensibilità fa
parte di ciò che io sono,
il sorriso è ciò che mi distingue.
io che ho rispetto di tutto,
io che, il mio primo
pensiero è rendere gioia
a chi mi è accanto,
a chi è amico ed a chi
solo incontro per caso,
a tutti rendo rispetto e
riesco a vedere oltre quello
sguardo, la sensibilità fa
parte di ciò che io sono,
il sorriso è ciò che mi distingue.
Ma
cos'è che fa scattare
quell'attimo di rabbia e
quel rancore violento, parole
quell'attimo di rabbia e
quel rancore violento, parole
abiette
senza ragione
che
feriscono
e sono ancor più
dolorose perché
escono
dalla
bocca di chi mi conosce.
Tutto
svanirà, ne sono certa,
io lascerò scivolare come lava
calda su di me, ma non mi
brucerò, guarderò oltre,
troverò occhi buoni a
saziarmi di giustizia e
abbracci mi quieteranno
in una stretta sincera,
ancora sarà sorriso sul mio
volto e so che mai nessuno
riuscirà a spegnerlo.
io lascerò scivolare come lava
calda su di me, ma non mi
brucerò, guarderò oltre,
troverò occhi buoni a
saziarmi di giustizia e
abbracci mi quieteranno
in una stretta sincera,
ancora sarà sorriso sul mio
volto e so che mai nessuno
riuscirà a spegnerlo.
Adelina@
@ADELINA
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